Atlas Biblioteca Comunale

Il concorso nazionale per la nuova sede della storica istituzione comasca viene bandito nel 1961. Le linee guida prevedevano l’uso dell’area dell’antico palazzo Odescalchi, di cui si chiedeva il mantenimento della sola porzione tardo medioevale. Vince un gruppo napoletano che propone un progetto che si divide funzionalmente: nell’edificio esistente piccole sale e gli archivi, nella parte nuova, caratterizzata da una vetrata continua a tutta altezza al primo piano, gli uffici e la grande sala di consultazione.
La collezione della biblioteca si forma nel XVII secolo e conta oggi più di 400’000 pubblicazioni tra le quali preziosi manoscritti.