Atlas Gironico al Monte

Foto di Donatella Simonetti e Filippo Simonetti

Il territorio di Gironico (ora Colverde), costituito da un piano circondato da colline e percorso da due torrenti, presenta ampie zone di verde ancora ben conservate. Su uno di questi rilievi si configura, già prima dell’anno mille, il nucleo di Gironico al Monte dove, nel XV secolo, la famiglia Rusca di Como erige un edificio fortificato che, attraverso successivi rimaneggiamenti, si trasformerà nell’impianto secentesco della attuale Villa Raimondi. A fianco della villa l’originario nucleo di edifici rurali si trasforma nel tempo in un insediamento residenziale che, pur rispondendo alle mutate condizioni di vita odierne, mantiene il particolare equilibrio tra i valori paesaggistici, storici, architettonici ed ambientali del luogo. Gli interventi recenti da parte di un architetto-urbanista di particolare sensibilità rispettano il “genius loci” introducendo soluzioni compositive e di linguaggio che si integrano perfettamente con i luoghi e le costruzioni preesistenti.

Architetture di interesse
Villa Raimondi, già Rusca, sec. XV, edificio fortificato trasformato e ampliato, sistemazione cortile nobile con elementi manieristi su iniziativa di Clemente Rusca sec. XVII, decorazioni al piano nobile sec. XVIII.
Chiesa di S. Caterina d’Alessandria, 1452 costruzione, 1501 restauro voluto da Clemente Rusca.
Complesso ex rustici della Villa Raimondi, coevo alla villa, dal 1960 interventi di sostituzione, ricostruzione, restauro; 1962-66 case d’abitazione pluripiano; dagli anni ’70 al 2010 interventi su edifici agricoli riconvertiti in abitazioni, arch.tti Cesare Macchi Cassia, Pietro Macchi Cassia.

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