Atlas Viale Masia

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Quest’asse, già definito a lago dalla costruzione di Stadio e Hangar, nella porzione a sud dell’incrocio con viale Rosselli rappresenta l’unica espansione del dopoguerra in cui si ravvisa una chiara attitudine urbana: alta densità abitativa, edificazione a cortina su entrambi i fronti e pianterreni commerciali echeggiano una maniera di concepire e costruire la città che negli stessi anni trovava emblematica applicazione nel contesto milanese e che a Como è rimasta di contro pressoché inespressa.

Architetture di interesse
Edificio per residenze e negozi “Flamen”, viale Masia 45-67, 1963 arch. Luigi Zuccoli.
Residenze San Rocco, viale Masia 2, 1962-62, ing. Gianni Mantero.
Residenze e Uffici “Automobil Club ACI”, viale Masia 79, 1960, arch. Silvio Longhi con Ico Parisi.

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